Tag: cellule staminali

 

A settembre 2020, il nostro Blog pubblicava un articolo sulla sclerosi multipla e quali fossero le opzioni terapeutiche. Da allora è stato fatto un ulteriore passo avanti e le cellule staminali svolgeranno un ruolo importante nelle terapie del futuro.

Durante un recente incontro del Management Smart Cells con la D.ssa Kurtzberg, abbiamo avuto modo di essere aggiornati circa i progressi raggiunti da questo importante centro di eccellenza americano, da sempre impegnato in studi e interventi terapeutici basati sull’utilizzo di sangue cordonale. Smart Cells ha infatti rilasciato diverse unità di sangue cordonale al centro della D.ssa Kurtzberg per il trattamento di paralisi cerebrale e autismo.

La Dssa Ann Smith, Direttore Scientifico di Smart Cells ci aggiorna quindi in merito all’impiego di staminali del cordone per trattare pazienti con sclerosi multipla.

È infatti certo che le terapie cellulari sono destinate a caratterizzare in modo significativo la medicina del 21° secolo. Negli ultimi 30 anni, abbiamo visto progressi eccezionali nel trapianto di cellule staminali. Il campo della medicina rigenerativa, in particolare, è in continua evoluzione sulla base dell’esperienza che emerge da studi clinici attentamente controllati.

Una di queste innovazioni, condotta dall’ équipe della Dr.ssa Kurtzberg, presso il Duke University Hospital, negli Stati Uniti, si è basata sull’impiego di trapianti con sangue cordonale per trattare bambini con alcuni disturbi metabolici ereditari che possono portare a danni, o addirittura alla distruzione della mielina, una guaina che ricopre e protegge le fibre del sistema nervoso.

L’équipe ha potuto dimostrare che i trapianti con cellule staminali del cordone possono favorire la rigenerazione della mielina in questi pazienti e sono stati in grado di identificare le cellule chiave all’interno del sangue cordonale atte a facilitare questo processo. Sono le cellule DUOC-01 e si possono riprodurre in laboratorio dal sangue cordonale.

È infatti risaputo che la sclerosi multipla è una malattia che provoca danni alle guaine mieliniche dei nervi encefalici e del midollo spinale attraverso un processo chiamato demielinizzazione. L’équipe della Dr.ssa Kurzberg ha ampliato il proprio lavoro per capire se le cellule DUOC-01 potessero essere d’aiuto ai pazienti con sclerosi multipla e hanno pertanto avviato uno studio clinico in Fase 1 che prevede iniezioni di DUOC-01 nel fluido cerebrospinale degli adulti affetti da una forma progressiva di questa malattia.

Per saperne di più:

 

 

Dal Direttore scientifico di Smart Cells, D.ssa Ann Smith

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