Our Blog

Abbiamo già parlato in passato del potenziale terapeutico delle cellule staminali per le malattie dell’occhio (vedi Blog) e, a maggior ragione, ci sembra utile fare il punto della situazione dei progressi raggiunti ad oggi.

Negli ultimi tempi è andato aumentando in maniera più che significativa la ricerca di laboratorio, ma anche clinica, nell’ambito della terapia cellulare applicata all’oftalmologia, una branca della medicina specializzata nella diagnosi e cura delle malattie dell’occhio.

In particolare, la ricerca sulla cornea, la retina e, più recentemente sulle cellule ganglionari retiniche (CGR), ha dato esiti molto incoraggianti. Le cellule ganglionari retiniche svolgono un ruolo fondamentale nella vista poiché si fanno carico di processare e trasportare l’informazione visiva dall’occhio al cervello tramite il nervo ottico.

Quando subentra il glaucoma (una condizione dovuta a un aumento della pressione oculare), le CGR muoiono e non potendo essere sostituite si verifica una perdita graduale della vista.

Oggi tuttavia, grazie a nuove strategie che impiegano le cellule staminali (cosa sono le staminali), sarà forse possibile riparare sia la retina sia i nervi che portano al cervello –  una grande svolta nei trattamenti per il glaucoma.

La Fondazione per la Ricerca sul Glaucoma ha individuato due opzioni che impiegano cellule staminali

  • Gli scienziati potrebbero trasformare le cellule staminali in neuroni in modo che si comportino come CGR. Le cellule, se prodotte in quantità sufficienti, potrebbero venire utilizzate come terapia sostitutiva
  • Inoltre, in studi preclinici su animali si è potuto constatare del progresso nel trapianto di CGR nella retina relativamente alla loro risposta alla luce e al funzionamento del nervo ottico

La Fondazione ci tiene tuttavia a sottolineare che la cautela è d’obbligo in quanto, malgrado gli incoraggianti progressi, la ricerca non ha ancora permesso di tradurre questi risultati di laboratorio in pratica clinica.

 

Cosa significa tutto questo per i pazienti?

  • Una sperimentazione recente negli Stati Uniti chiamata The Stem Cell Ophtalmology Treatment Studies, ha utilizzato le cellule staminali provenienti da midollo osseo per trattare 17 persone
  • Questo studio era focalizzato su pazienti affetti da Retinite Pigmentosa, un disordine ereditario che si manifesta con problemi alla visione notturna e che può portare alla cecità
  • La terapia cellulare (perchè conservare le cellule staminali) è stata dichiarata sicura e il trattamento ha portato a miglioramenti visivi stabili
  • Risulta inoltre che abbia avuto successo uno studio che utilizza cellule staminali provenienti da midollo per trattare 10 pazienti affetti da neuropatia ottica ischemica non arteritica (una improvvisa perdita di flusso sanguigno al nervo ottico).

In conclusione, si continua ad esplorare le terapie cellulari come potenziali trattamenti per le malattie degenerative dell’occhio, per sostituire neuroni o per ripristinare le connessioni neuronali perse.

Le cellule staminali mesenchimali (cosa sono le staminali), in grado di produrre proteine che favoriscano la guarigione, sono state prese in considerazione come mezzo terapeutico laddove si siano verificati dei danni alle cellule ganglionari retiniche. Le proprietà rigenerative delle cellule staminali provenienti da diverse fonti sono state studiate in diverse ricerche, incluse le mesenchimali provenienti dal midollo, da tessuto adiposo e dalle gengive. Le CGR hanno il potenziale di proteggere le CGR e stimolare la rigenerazione del nervo ottico.

Man mano che procede la ricerca e aumenta la conoscenza, è probabile che le terapie cellulari per il trattamento di alcune classi di patologie dell’occhio svolgano un ruolo più importante nelle sperimentazioni cliniche volte a valutare la sicurezza ed efficacia delle diverse opzioni terapeutiche.

Referenze

  1. https://www.glaucoma.org/treatment/stem-cell-therapy-for-glaucoma-are-we-there-yet.php
  2. https://hsci.harvard.edu/news/drug-cocktail-could-restore-vision-optic-nerve-injury
  3. Restoration of Visual Function by Enhancing Conduction in Regenerated Axons. ; Cell.2016 Jan 14; 164(1-2):219-232. doi: 10.1016/j.cell.2015.11.036.
  4. Stem Cell Ophthalmology Treatment Study: bone marrow derived stem cells in the treatment of Retinitis Pigmentosa. Stem Cell Investig.2018 Jun 6; 5:18. doi: 10.21037/sci.2018.04.02. eCollection 2018
  5. Stem Cell Ophthalmology Treatment Study: bone marrow derived stem cells in the treatment of non-arteritic ischemic optic neuropathy (NAION). Stem Cell Investig.2017 Nov 23;4:94. doi: 10.21037/sci.2017.11.05. eCollection 2017. Neural Regen Res. 2018 Jul; 13(7): 1145–1150. doi: 10.4103/1673-5374.235017
  6. Glaucoma: Biological Trabecular and Neuroretinal Pathology with Perspectives of Therapy Innovation and Preventive Diagnosis.  Front Neurosci. 2017; 11: 494. Published online 2017 Sep 5. doi: 10.3389/fnins.2017.00494
  7. Stem cell treatment of degenerative eye disease: Stem Cell Res. 2015 May; 14(3): 243–257. doi: 10.1016/j.scr.2015.02.003: PMCID: PMC4434205; PMID: 25752437
  8. Mesenchymal stem cell therapy in retinal and optic nerve diseases: An update of clinical trials. World J Stem Cells. 2016 Nov 26; 8(11): 376–383. Published online 2016 Nov 26. doi: 10.4252/wjsc.v8.i11.376. PMCID: PMC5120242; PMID: 27928464

Comments ( 0 )

    Leave A Comment

    Your email address will not be published. Required fields are marked *