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Maternità: la luce che scaturisce dalla dolce oscurità.
Nell’ultimo Post sull’Arte, dedicato a George De La Tour, abbiamo parlato della luce mistica che separa e avvolge, quasi a proteggerle, le due figure femminili e il neonato.  Abbiamo scelto George De La Tour per il senso di intimità e spiritualità che emana, certi del fatto che chi ci legge ne è partecipe.

Ci è sembrato quindi naturale proseguire con questo tema che ci ha fin qui guidato nella scelta difficile delle opere d’arte.  Si tratta dell’’opera incantevole di un maestro italiano del colore, il Correggio.

Antonio Allegri, pittore Parmense, detto il Correggio, vissuto a cavallo fra il 1400 e il 1500, possedeva doti artistiche non inferiori a Tiziano o a Raffaello, di cui era contemporaneo, ma pur essendo il Correggio un pittore di grandissima capacità tecnica e di grande forza espressiva, non raggiunse mai la stessa gloria internazionale. La spiegazione potrebbe essere legata al fatto che Antonio Allegri non lavorò mai a Roma, fulcro dell’arte mondiale nel 500.

Comunque sia, il Correggio, pittore del Rinascimento, dipingeva in modo non convenzionale, anticipando accostamenti cromatici, eleganza e impostazione delle figure, nonché un’ insolita naturalezza, che furono poi del Barocco, pur rimanendo egli un pittore del suo tempo.

Inizialmente fu molto influenzato da Leonardo nell’accostamento fra figura e paesaggio e nello sfumato, elementi visibili in molte sue opere, per arrivare poi a un suo stile ben definito.

Vi dedichiamo quindi questa Adorazione dei pastori (nota anche come “La Notte”) di ambientazione notturna, dove la luce che irradia dal bambino si riverbera sul viso dolcissimo della madre fino a coinvolgere gli astanti meravigliati e stupiti. Unendo a una composizione ardita, questa luce che, inconsapevolmente, sembra anticipare il Caravaggio, il Correggio crea un capolavoro assoluto.

E’ come se la mamma e il bambino vivessero di una luce proprio creando uno spazio magico che si staglia dalla semioscurità della grotta. L’opera è attualmente conservata presso la Gemaeldegalerie di Dresda.

L’Adorazione è probabilmente l’opera più bella e intensa del Correggio, anche se numerose sono le immagini dedicate alla Natività, come la splendida Madonna con Bambino e San Giovannino di grande delicatezza cromatica e sensibilità.  Non a caso, Antonio Allegri è noto anche come il pittore delle Madonne.

Il prossimo Post Smart Cells, dedicato alla Maternità nell’Arte, sarà l’ultimo sull”Arte Sacra e lo riserviamo a un pittore meno famoso, forse anche dimenticato per anni, ma recentemente riscoperto e restaurato.  Vi aspettiamo.